In Emilia Romagna tra Gessi e Calanchi | 25 e 26.10
Un trekking di due giorni nel Parco Naturale Regionale dei Gessi Bolognesi: un viaggio tra grotte carsiche, doline spettacolari, boschi mediterranei e paesaggi lunari.
-
Reviews 0 Reviews0/5
-
Tipologia Esperienza
-
Trekking
-
-
Difficoltà Medio
-
Partecipanti Gruppo Piccolo
Questo breve trekking nel Parco Naturale Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa è un viaggio immersivo tra due ambienti contigui ma profondamente diversi, entrambi affascinanti e ancora poco conosciuti al di fuori della comunità locale.
Il programma:
Giorno 1 – I Gessi Bolognesi: tra doline, grotte e panorami mozzafiato
Partiremo dall’altopiano di Miserazzano, porta d’accesso al cuore dei Gessi messiniani. Qui si trova la spettacolare Dolina della Spipola e l’omonima grotta, visitabile solo con guide speleologiche esperte. Il paesaggio è punteggiato da fenomeni carsici unici come il Buco dei Vinchi e il Buco delle Candele, dove affiorano colonne di gesso selenitico, la “pietra di luna” dalla lucentezza eterea.
Il cammino si snoderà tra cipressi mediterranei e boschi termofili, con scorci sulla città di Bologna. Raggiungeremo l’Oratorio della Madonna dei Boschi, testimonianza religiosa recuperata dopo anni di abbandono, e la Palestrina, antico fronte di cava che racconta l’uso architettonico dei gessi nella storia locale.
Saliremo poi verso Monte Calvo, da cui si gode una vista a 360° che abbraccia la pianura e il crinale appenninico. Nei pressi, la chiesa di San Giovanni Battista aggiunge un tocco spirituale a un paesaggio già incantevole. Il percorso si chiuderà ad anello, tra doline e affioramenti gessosi.
Difficoltà: media (livello 3, con lunghezza 11,5 km circa e 480 m di dislivello positivo)
Spostamento per cena e pernottamento presso La Palazzina di Gorgognano a Pianoro BO
Giorno 2 – I Calanchi dell’Abbadessa: il fascino selvaggio dell’erosione
Il secondo giorno sarà dedicato ai Calanchi dell’Abbadessa, nel territorio collinare di Ozzano dell’Emilia. Qui, l’antico tracciato della Via Flaminia Minore – oggi prima tappa del celebre Cammino degli Dei – attraversa un paesaggio lunare, fatto di creste argillose e valloni scavati dal tempo.
Questi calanchi, scolpiti dall’erosione, offrono un contrasto spettacolare con i gessi del giorno precedente: un susseguirsi di forme e colori che raccontano la forza della natura e la fragilità del suolo. Un ambiente silenzioso, quasi mistico, dove ogni passo invita alla contemplazione.
Difficoltà: media (livello 3, con lunghezza 12 km e 400 m di dislivello positivo)
Quando: sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025
Guida PCH: Max
Per dettagli e info tecniche contattare direttamente la Guida Max 370 300 2467
Ritrovo: ore 09.30 al parcheggio del Circolo ARCI di San Lazzaro di Savena BO -> come arrivare, oppure alle 7.00 al parcheggio del casello autostradale Vittorio Veneto Sud
Quota di partecipazione: 270 € comprensiva di guida per le due giornate, cena, pernottamento e prima colazione
CHIUSURA ISCRIZIONI DOMENICA 12 OTTOBRE
La quota include
-
l’accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica abilitata e regolarmente iscritta ad AIGAE
-
Trattamento di mezza pensione in agriturismo (cena, pernottamento e prima colazione).
Supplemento camera singola su richiesta.
La gita inizia nel momento in cui la Guida prende in consegna le persone e finisce con la dichiarazione di fine attività e dei saluti ai partecipanti.
La quota non include
-
tutto ciò che non è espresso in “la quota include”
-
l’assicurazione infortuni giornaliera -> 1 €. L’operatività della copertura assicurativa per gli infortuni dei partecipanti in attività con le Guide associate AIGAE, è garantita ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui si sia proceduto con l’ESPRESSA RICHIESTA e l’invio dei dati richiesti: NOME – COGNOME – CODICE FISCALE entro le ore 12.00 del giorno PRECEDENTE all’iniziativa e PAGAMENTO ANTICIPATO dell’intera quota (tramite Bonifico bancario o Carta di Credito). Clicca qui per le condizioni della Polizza
-
pranzi
-
ingressi
- trasporto sino al punto di partenza
-
tassa di soggiorno
Ogni partecipante è responsabile per eventuali danni provocati a persone e/o cose durante l’attività.
ABBIGLIAMENTO RICHIESTO
OBBLIGATORI Scarponi da trekking. CONSIGLIATI bastoncini. Equipaggiamento antipioggia.
RISTORI
GIORNO 1: si consiglia un pasto al sacco non pesante da consumare prima della partenza per il trekking.
GIORNO 2: pranzo al sacco fornito dal Rifugio Calvi (compreso nel prezzo)
GIORNO 3: pranzo libero al Rifugio Tolazzi (non compreso nel prezzo)
GIORNO 4: pranzo all’arrivo alla Casetta in Canadà (SS 52bis), per chi desidera fermarsi e concludere in bellezza (non incluso nel prezzo)
ALTRO EQUIPAGGIAMENTO
PER LE NOTTI IN RIFUGIO: abbigliamento caldo per ricambio e comodo per dormire. Saccoletto e ciabattine (i rifugi sono forniti di coperte e cuscini, il sacco a pelo non è necessario. Le ciabatte non sono più fornite in rifugio). Piccolo asciugamano e necessario per l’igiene personale. Torcia frontale.
ALLOGGI (inclusi nel prezzo, escluse le bevande)
GIORNO 1: Pernotto al Rifugio Calvi: trattamento mezza pensione: alloggio, cena e colazione + pranzo al sacco per il giorno dopo.
GIORNO 2: pernotto al Rifugio Wolayerseehuette: trattamento mezza pensione: alloggio, cena e colazione.
GIORNO 3: pernotto al Rifugio Marinelli: trattamento mezza pensione: alloggio, cena e colazione.