livelli-difficoltà

I livelli di difficoltà e di sforzo fisico

Le nostre escursioni sono ideate per essere accessibili a tutti coloro che siano in buone condizioni fisiche e che abbiano voglia di muoversi in ambiente naturale. Vi chiediamo comunque di valutare la vostra preparazione, dato che ognuna di esse necessita di un minimo di impegno fisico.

GRADI DI DIFFICOLTA’ DELLE ESCURSIONI CON PREALPI CANSIGLIO HIKING:

 

FACILE

Livello indicato per persone poco abituate a camminare e che sono all’inizio delle loro escursioni in ambiente. Sono principalmente delle passeggiate dedicate anche alle famiglie con bambini dai 5 ai 10 anni. Percorsi pianeggianti o con minimo dislivello, con lunghezze massimo di 5-6 km e su strade o piste forestali.

 

FACILE – MEDIO

Livello indicato per persone discretamente preparate e anche ai ragazzi di 5-10 anni. Si tratta di percorsi con dislivelli fino a 300 m circa, lunghi sino a 8-10 km e con salite non ripide o discese accidentate. Percorsi normalmente su strade sterrate e mulattiere. L’ideale per iniziare a conoscerci!

 

MEDIO

Sono le escursioni più frequenti che proponiamo con escursionisti abituati a camminare e in buona forma fisica. Dislivelli in salita di 400-700 metri e lunghezze tra i 10 e i 15 km (in particolare se pianeggianti). Sterrati, mulattiere, sentieri ampi o comunque in buon stato.

 

MEDIO – IMPEGNATIVO

Livello indicato per chi è un buon camminatore e preparato per dislivelli anche importanti (sino a 800-1000 metri) e lunghezze che possono raggiungere i 15-17 km. Principalmente sentieri di montagna anche ripidi.

 

IMPEGNATIVO

Camminatori con ottima resistenza fisica. Escursioni lunghe (fino e oltre 20 km) e dislivelli importanti che possono superare anche I 1000 metri. Normalmente su sentieri, anche impervi, ma sempre in sentieri escursionistici non pericolosi.

 

+ Indica un livello intermedio

Per esempio: un’escursione catalogata 3+ è un po’ più dura del solito, ma senza raggiungere il livello 4

 

Dopo anni di accompagnamento abbiamo preferito creare una scala “a misura” per la nostra utenza che differisce dalla scala di difficoltà tecnica adottata dal CAI. Questo perché, mediamente, le persone che si avvicinano alla nostra realtà non sono sempre abituate a camminare su terreno dissestato, sentiero, fuori sentiero o con forti pendenze.

LASCIA UN COMMENTO